Il calciomercato estivo è già un caos globale, con affari che fioccano e date di chiusura che potrebbero rovinare i piani delle big: occhio alla Turchia e all’Arabia Saudita, sempre pronte a fare i furbi! #Calciomercato #Trasferimenti #DateChiusura
Il calciomercato non dorme mai, e con la sessione estiva aperta da pochi giorni, gli affari sono già ufficiali un po’ ovunque. Che si tratti di colpi low-cost o di mega-trattative, i club stanno correndo contro il tempo, ma non tutti i campionati giocano con le stesse regole. I pericoli maggiori, come sempre, arrivano da quei mercati che chiudono con calma, tipo la Turchia e l’Arabia Saudita, pronte a portare via talenti all’ultimo secondo.
Ecco le date di chiusura nei principali campionati, per non farsi cogliere alla sprovvista: Cina il martedì 22 luglio, Giappone il giovedì 21 agosto, USA il venerdì 22 agosto, Scozia e Svezia entrambi il sabato 30 agosto, Argentina, Francia, Portogallo e Spagna la domenica 31 agosto. Poi, Danimarca, Germania, Inghilterra e Italia chiuderanno i battenti lunedì 1° settembre, Olanda martedì 2 settembre, Brasile mercoledì 3 settembre, Belgio e Croazia sabato 6 settembre, Slovacchia domenica 7 settembre, Romania e Svizzera martedì 9 settembre, Arabia Saudita giovedì 11 settembre, Grecia, Russia e Turchia venerdì 12 settembre, e Qatar martedì 16 settembre.
In un mondo dove il calcio è business, queste date ricordano che non tutti partono alla pari: mentre le grandi leghe europee si affrettano a chiudere, quei “ritardatari” orientali e mediorientali potrebbero ancora rovinare la festa ai dirigenti più frettolosi. Stay tuned, perché in questo gioco, l’ultimo a muoversi spesso vince, o almeno ci prova.