De Giovanni elogia Lang come il preferito e critica le spese folli per il Napoli #Napoli #Calcio #SerieA #TransferMarket
In una recente chiacchierata, lo scrittore si è sbottonato sul calciomercato del Napoli, senza peli sulla lingua, preferendo i giocatori che fanno sul serio senza troppi fronzoli. “Mi piace moltissimo Lang: è il mio preferito dopo Kang Lee-In del PSG. Lo preferisco anche a Lookman. Ha una grandissima personalità e ci può dare una mano sui calci da fermo, dove abbiamo una carenza clamorosa che abbiamo compensato con De Bruyne. Lang è esattamente il giocatore che ci serve: un destro che gioca a sinistra e che rientra in campo. Lo preferisco anche a Ndoye. Sia chiaro, sono tifoso ma mi piace moltissimo.”
Non si ferma qui, lanciando un’occhiata a Darwin Nunez e ad altri nomi in ballo, con un tocco di realismo brutale su come si gestiscono le rose. “Mi stuzzica molto Darwin Nunez, nel Liverpool ha pagato il modulo con cui si è giocato e vinto. Ha l’età giusta, al meglio della sua ambizione. Abbiamo bisogno sia di un giocatore che si alterni a Lukaku, ma anche che giochi con lui e che prenda anche il suo posto. Lucca lo conosco meglio, ma non so fino a quanto può giocare con Lukaku. Le altre squadre sanno benissimo della potenza economica del Napoli. In Italia chiedono sempre troppo quando si presenta il Napoli, che fa bene andare all’esterno.”
Sul Napoli come favorita, non ci va leggero, sottolineando i fatti con un tocco di scetticismo tipicamente sportivo. “Napoli favorita? La squadra campione d’Italia è sempre la favorita poi, grazie al fatto di non avere le coppe, ha vinto lo scudetto con una rosa ridotta. Sarà favorita se riuscirà a completare la rosa, visto che dovrà affrontare ben quattro competizioni.”
Parlando di acquisti come Beukema e Ndoye, è diretto come un tackle in area, senza tanti complimenti. “Beukema? Se lo vuole Conte, va bene per me. Poi rilevo che a 27 anni non è mai stato convocato dall’Olanda e che ha fatto solo un campionato bellissimo. Lo stesso vale per Ndoye, non so se ne vale la pena spendere 40 milioni. Mi aspetto che l’anno prossimo gli esterni facciano più gol.”
Infine, chiude con i portieri, dove fa notare le prestazioni senza troppi giri di parole, preferendo un approccio pragmatico. “Meret ha vinto due scudetti in tre anni ed è il portiere meno battuto d’Europa: se lo vuole Conte allora va bene. Poi non so se sia il migliore portiere in Italia o in Europa. Mi piacerebbe avere Milinkovic-Savic come secondo”. In sintesi, è un mercato pieno di rischi, ma con scelte giuste, il Napoli potrebbe dominare senza troppe storie.