lunedì, Maggio 13, 2024

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Del Genio: ”Leggete questa intervista: preziosa occasione”

Il giornalista Paolo Del Genio, da sempre appassionato di tattica, ha condiviso un messaggio sui social.

Paolo Del Genio, giornalista e conduttore sia televisivo che radiofonico, ha condiviso un messaggio sui social: “Dunk, capitano del Brighton, per me discreto difensore e nulla più, parla del calcio di De Zerbi in un’intervista che per gli appassionati di calcio rappresenta un’opportunità preziosa. Da tempo in radio e TV tratto il tema del pressing provocato come idea principale per sviluppare l’attacco dalla difesa, accettando qualche rischio ma con molte maggiori possibilità di creare occasioni da gol. Leggete cosa dice Dunk. Il valore di un allenatore è anche determinato da ciò, da quanto riesce a far divertire e mettere a proprio agio un suo calciatore”.

Del Genio fa riferimento a un’intervista concessa da Dunk al Times. Ecco le parole del calciatore: “Da quando è arrivato De Zerbi, vedo il calcio in modo completamente diverso. Prima pensavo che avesse senso, ma adesso quando imparo qualcosa mi chiedo: ‘Perché non sapevo questo prima?’. Con De Zerbi tutto ruota attorno ai dettagli. La sua attenzione ai dettagli è davvero incredibile. I tifosi potrebbero spaventarsi quando usciamo dalla nostra area con la palla al piede, ma sappiamo cosa stiamo facendo. Il nostro obiettivo è provocare il pressing avversario, ma dietro a questa azione c’è un metodo preciso. Le prime due settimane con De Zerbi sono state molto complicate. Potter se ne era andato quando stavamo al quarto posto, quindi è stato strano vederlo partire. Il periodo con Roberto è stato difficile: non sapeva l’inglese e parlava solo tramite il traduttore. Ero confuso. Alla fine non ascoltavo lui, ma aspettavo le parole del traduttore. Gli allenamenti sono completamente cambiati. Questa inversione di rotta ha dato una svolta, ha generato nuove dinamiche e ha portato a grandi risultati. De Zerbi ci dice: ‘Non giochiamo in questo modo solo per giocare bel calcio, lo facciamo per segnare gol agli avversari’. Durante gli allenamenti studiamo ogni possibile scenario. Se il pressing arriva da un lato, sappiamo come reagire. Se arriva dall’altro lato, sappiamo come rimediare. Sappiamo esattamente dove far arrivare la palla in ogni situazione. Da quando c’è De Zerbi, ho molta più sicurezza con la palla al piede. Prima dovevo solo difendere l’area e correre in giro per cercare di riprenderla. Ora posso giocare di più e sono anche più tranquillo”.

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