Eljif Elmas, esterno del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli a due giorni dalla sfida di campionato contro l’Udinese che chiuderà la prima parte di stagione con gli azzurri in testa al campionato.
Elmas: “Sosta per i Mondiali non farà male al Napoli”
“La sosta per i Mondiali non fa male al Napoli – ha detto Elmas in merito allo stop per la competizione che si giocherà in Qatar -. Dopo tante partite e tante vittorie questa pausa fa bene a tutti. Anche chi è infortunato si riprenderà, speriamo di rientrare tutti uniti, con lo stesso cervello, per fare bene anche nella seconda metà di campionato”.
Elmas, 23enne macedone al Napoli dal 2019, ha commentato anche le ultime gare a partire dalla sua maglia di titolare a Bergamo contro l’Atalanta al posto dell’infortunato Kvaratskhelia: “Non sapevo – ha raccontato – che avrei giocato dall’inizio. Non partivo titolare da tanto tempo e l’ho scoperto nella riunione pre-partita. Per me era tipo uno choc, non me l’aspettavo, ma sono sempre pronto e do tutto per la squadra, sia quando parto dall’inizio che quando entro dalla panchina. A Bergamo ho fatto anche un bel gol, in quel momento pensavo solo a non sbagliare, sapevo quanto sarebbe valso”.
Elmas: “Scudetto? E’ nostro sogno, vogliamo scrivere la storia”
“Sono molto contento – ha aggiunto – di aver segnato e di aver conquistato tre punti contro l’Atalanta, contro cui giocare in trasferta è più difficile, coi loro tifosi. Quando abbiamo preso gol siamo rimasti calmi, cercando di fare il nostro solito gioco, sapendo che prima o poi il gol lo avremmo fatto. Dopo aver segnato, siamo stati bravi a difendere e abbiamo portato a casa tre punti importanti”.
“Con l’Empoli siamo rimasti calmi in una partita complicata, abbiamo continuato a giocare il nostro calcio – ha spiegato il macedone -. L’Empoli stava giocando benissimo, ma noi siamo 22-25 giocatori importanti e anche chi entra dalla panchina è come i titolari. Questi tre punti erano importantissimi, così come i prossimi”.
L’esterno parla poi del match di sabato contro l’Udinese: “Cerchiamo di fare – ha detto – una bella partita perché sappiamo quanto vale. E’ l’ultima e questa partita è importante e difficile, contro un’Udinese che sa fare bene i contropiedi e può far male. Dobbiamo chiudere con una vittoria questa prima parte di campionato”.
“Scudetto? Anche noi da bambini avevamo un sogno – spiega Elmas – tutti i calciatori hanno un sogno, che vengano dalla Macedonia, dalla Slovacchia, dalla Georgia, dal Kosovo: piccoli paesi con un grande cuore, per cui tutti sogniamo qualcosa. Speriamo di scrivere la storia per questa città, con i nostri grandi tifosi. Speriamo di proseguire così fino alla fine”.