Ghoulam non le manda a dire: "Serve umiltà" per tornare grandi, ma di illusioni non ne vuole sentir parlare. Napoli, svegliati prima che sia troppo tardi! #Napoli #Calcio #VeritàDura
Faouzi Ghoulam, ex terzino del Napoli, ha mandato un messaggio chiaro e tagliente ai tifosi partenopei durante una diretta su Sky Sport. Senza troppi giri di parole, ha sottolineato che per tornare ai fasti che competono agli azzurri, servirà "umiltà" e una buona dose di realismo.
L’ex calciatore, sempre schietto e diretto, ha spiegato che il club partenopeo deve evitare di cadere nella trappola delle illusioni. Ha infatti affermato: "I tifosi devono smettere di sognare troppo in grande senza basi solide, altrimenti rischiano solo di restare delusi." Un monito che suona come uno schiaffo alle aspettative eccessive di chi magari crede che tutto si possa risolvere con un colpo di bacchetta magica.
Nel corso dell’intervista è emerso chiaramente come Ghoulam ritenga che la ricetta per un rilancio vero stia nel tornare a lavorare con la testa bassa, “mettendo in campo serietà e sacrificio”. Un messaggio spietato che però fa il paio con le richieste dei tifosi storici, stanchi di spettacoli altalenanti e promesse mai mantenute.
L’ex azzurro non si è risparmiato nemmeno sul piano tecnico-tattico, lasciando intendere che senza una squadra ben organizzata e con un carattere vincente, è inutile sognare trionfi. Una realtà scomoda che è destinata a far discutere ma che non può essere messa da parte.
Ghoulam ha dunque rispolverato quella franchezza che spesso manca nel calcio moderno, mettendo in guardia una piazza che sembra ancora un po’ troppo innamorata di fantasie e poco concreta dal punto di vista gestionale e sportivo. L’appello è chiaro: "Bisogna rimboccarsi le maniche, altrimenti si resta fermi."
Queste parole non fanno sconti, ma sezionano come un bisturi la situazione attuale del Napoli, ricordando a tutti che la passione senza umiltà e programmazione è destinata a svanire nei ricordi. Più che un’analisi tecnica, un vero e proprio invito a svegliarsi dal torpore e affrontare la realtà con i piedi per terra.