“Un’ingiustizia gravissima, incostituzionale e discriminatoria”: queste sono le parole con cui Peppe Iannicelli descrive il divieto imposto ai tifosi del Napoli in vista della partita con la Juventus.
La decisione del CASMS, insieme a quella del Prefetto di Torino, di vietare la trasferta di Juventus-Napoli ai tifosi azzurri residenti a Napoli e nella sua provincia, ha suscitato numerose polemiche, soprattutto perché comunicata a sole 24 ore dall’attesissima partita odierna a Torino. Peppe Iannicelli, noto speaker di Radio Marte, ha discusso l’argomento durante la trasmissione Marte Sport Show, lanciando una provocazione: “Mettiamo su una class action per protestare contro questo provvedimento ingiusto”, ha affermato il giornalista.
La decisione del CASMSPUBBLICITA
Il CASMS, Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, in collaborazione con il Prefetto di Torino, ha scelto di imporre questo divieto per motivi di sicurezza. Tuttavia, il provvedimento è stato accolto con forte dissenso da parte dei tifosi partenopei e di vari commentatori sportivi.
Peppe Iannicelli ha espresso il suo disappunto sottolineando l’aspetto ingiusto e discriminatorio della decisione, affermando che un’azione collettiva potrebbe essere una soluzione per combattere questa ingiustizia.
Le reazioni dei tifosi
Il provvedimento ha immediatamente scatenato una serie di reazioni sui social media e all’interno del mondo sportivo. Molti tifosi del Napoli si sentono penalizzati e privati del diritto di seguire la loro squadra del cuore.
Iannicelli ha ribadito che il divieto arriva in un momento cruciale, non solo per la tempistica ma anche per l’importanza della partita, suscitando ancor più l’indignazione degli appassionati.
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