Nuove accuse di falso in bilancio per la Juventus. La Guardia di Finanza ha svolto altre perquisizioni a Torino, Milano e Roma nell’ambito dell’inchiesta sui conti del club bianconero.
Secondo le prime indiscrezioni, lanciate dal quotidiano La Stampa, si tratta di un nuovo giro di riscontri rispetto a quanto era emerso a dicembre e che riguardava le plusvalenze sulla compravendita di calciatori. L’indagine si sta concentrando in particolare sulle stagioni 2019/20 e 2020/21. Recuperati documenti negli studi legali dove sarebbero state depositate scritture private tra società e calciatori.
Nuovi accertamenti stanno inoltre riguardando invece gli stipendi delle quattro mensilità rimandate nel periodo del Covid e a cui, secondo il quotidiano torinese, i giocatori avrebbero rinunciato durante la prima ondata di pandemia.