Pietro Lo Monaco, dirigente, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, nel corso della trasmissione “Marte Sport Live”, per parlare del momento del Napoli.
“Scudetto? Mai dire mai – ha detto -. Ma le ultime due partite hanno mostrato qualche problemino di troppo, soprattutto nella condizione di alcuni giocatori e dal punto di vista caratteriale. Il Napoli aveva serie possibilità di vincere qualcosa quest’anno, ma ha mostrato delle crepe di troppo”.
“Spalletti? Quando l’ho conosciuto era agli inizi, facemmo una serata a tre ad Udine con Pozzo – racconta -. Ha fatto una carriera importante. E’ sempre stato maniacale e sanguigno, negli anni ha affinato poi la sua predisposizione. Non è megalomane, anche se si piace un po’ troppo. Ma fa parte del modo di essere di ognuno di noi. Se può decidere di schierare Osimhen e Mertens insieme? Certo che sì, Spalletti non è uno di quelli che mantiene il punto. Il 4-2-3-1 è l’ideale per i due attaccanti. Mertens ha la conclusione e la rifinitura”.
“Osimhen? È un attaccante particolare, ha bisogno di spazio e chiaramente non è la punta centrale di riferimento. Ha le sue caratteristiche e la squadra va anche imposte in base alle sue caratteristiche che non sono complete”, conclude.