Ex dirigente del Napoli boccia l’acquisto di Lucca: “Troppo pressione per un semplice ricambio” #Napoli #Calcio #SerieA
Pierpaolo Marino, ex direttore generale del Napoli, ha condiviso le sue opinioni durante una trasmissione radiofonica, criticando l’inserimento del giocatore in squadra con un tono diretto e senza tanti giri di parole. Le sue parole rivelano come le scelte del club non sempre vadano lisce come l’olio, specialmente quando si tratta di gestire aspettative e ruoli.
Marino ha spiegato che il problema con Lucca è legato al suo arrivo come alternativa: “Lucca? Il problema è che il Napoli aveva preso Lucca come riserva di Lukaku, ossia come uno che potesse entrare al posto del belga quando, avendo una certa età, doveva rifiatare. Poi all’improvviso si è ritrovato sulle spalle certe responsabilità.”
Inoltre, secondo l’ex dirigente, l’ingresso di Lucca è stato influenzato da altri fattori, rendendo la situazione ancora più complicata: “Poi Hojlund l’ha messo in una posizione più comoda per introdursi al Napoli. Introduzione non semplice perché arriva in una squadra che ha vinto lo Scudetto. Non è pronto per fare subito il titolare perché deve prima assimilare il modo di giocare del Napoli. Il Napoli non prevede che si vada sempre lungo da lui, mentre Lucca avrebbe bisogno di rifornimenti continui perché è forte nel gioco aereo.”
In sintesi, Marino non le manda a dire, evidenziando come Lucca sembri un po’ fuori posto in un contesto vincente come quello del Napoli, dove ogni mossa deve essere calcolata al millimetro per non rischiare figuracce sul campo. Questa critica, con il suo tocco di realismo brutale, solleva domande sul futuro delle strategie di mercato del club.