Torino fa il botto nel mercato: Ngonge arriva e Milinkovic se ne va! #CalcioMercato #SerieA #Trasferimenti
Il club granata sta portando avanti una doppia operazione che fa discutere, come evidenziato da recenti fonti. “Il club granata prende Cyril Ngonge, probabilmente con la solita formula del prestito con diritto di riscatto (o giù di lì), cede Milinkovic al Napoli a titolo definitivo e lo sostituisce con Franco Israel, in arrivo dalle retrovie dello Sporting Lisbona”. Questo movimento sembra un classico affare astuto, dove si cede un pezzo pregiato per fare cassa.
Non mancano i dettagli sul lato finanziario, con un tocco di quella furbizia tipica del calcio italiano. “Così Urbano Cairo, ineffabile anche stavolta, incassa una ventina di milioni (che si aggiungono ai venticinque mal contati riscossi per capitan Ricci) e ne spende quattro per il portiere, la metà dei quali confluiscono nelle casse della Juve in virtù dell’accordo concluso un paio di anni fa dai bianconeri con il club portoghese”. È un meccanismo che fa alzare le sopracciglia, con soldi che girano come in un gioco di prestigio.
Milinkovic-Savic è da tempo nel mirino del Napoli, ben prima del rinnovo di altri portieri. Il serbo piace e la trattativa è viva e concreta, anche se il club partenopeo non ha intenzione di attivare la sua clausola da 19 milioni. Al Torino, invece, Ngonge è un nome che stuzzica, e si parla di possibili accordi, con o senza contropartite tecniche come l’attaccante ex Verona.
Il portiere serbo, 28 anni, si è distinto come uno dei migliori nell’ultimo campionato, grazie a doti come parare rigori e una tecnica di base solida. Partito da centrocampista, ha personalità, qualità nei rilanci e una fisicità imponente con i suoi 2,02 metri. Per il Napoli, potrebbe essere l’alternativa ideale a Meret, specialmente in vista del ritorno in Champions League, rendendo questa operazione un colpo intrigante per le ambizioni della squadra.