Quando un affare da pochi spiccioli diventa un tesoro: il Betis rifiuta quasi 30 milioni per il brasiliano riscattato dal Napoli a soli 9! #CalcioMercato #Betis #BrasilianoPrezioso
Il Betis Siviglia non è disposto a svendere il suo gioiello brasiliano, l’ex giocatore del Napoli, per meno di quanto vale realmente. Dopo averlo acquistato con un riscatto pari a soli nove milioni di euro, il club spagnolo ha recentemente respinto un’offerta che si avvicinava ai trenta milioni. Un chiaro segnale: per loro, quel talento vale decisamente di più.
Questa mossa mette in chiaro come il Betis consideri il brasiliano una pedina fondamentale del proprio progetto. Rifiutare quasi trenta milioni, cifra che avrebbe fatto felice qualsiasi presidente, significa puntare tutto su di lui, affidandosi alle sue qualità per la stagione in corso e quelle future.
Il mercato impazzisce e gli affari che sembrano un colpo a buon mercato si rivelano spesso investimenti da capogiro. Il tesoretto pagato dal Napoli si è moltiplicato nel giro di poco tempo, dimostrando quanto contino le intuizioni giuste nel calcio moderno. Non è da tutti prendere un talento dopo il prestito e vedere poi la sua valutazione triplicarsi così rapidamente.
Iniziative come questa del Betis ribadiscono che nel calcio non si tratta solo di soldi ma di saper leggere i valori reali di un calciatore. La strada intrapresa dal club spagnolo racconta di una strategia a lungo termine, ben diversa dall’idea di vendere alla prima offerta succulenta. Chi ha messo gli occhi sul brasiliano dovrà farsi i conti in tasca: il Betis non ha nessuna intenzione di mollare facilmente.