Giovanni van Bronckhorst, tecnico dei Rangers, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani contro il Napoli, in programma alle ore 21 circa allo stadio Maradona.
Van Bronckhorst: “Dovremo dare il meglio di noi stessi”
Gli scozzesi, già eliminati dalla Champions, sperano ancora nell’aggancio all’Ajax per arrivare almeno al terzo posto e alla qualificazione all’Europa League: “E’ stato sicuramente un periodo molto difficile per noi, la squadra è in difficoltà e il modo migliore per uscirne è ottenere domani un buon risultato – spiega -. Certo il Napoli è una squadra molto forte e giocheremo in uno stadio importante davanti a un pubblico entusiasta. Dovremo dare il meglio di noi stessi”.
“Il Napoli – prosegue il tecnico olandese – ha vinto le ultime 11 partite ed è una delle squadre più forti della serie A. Proveremo a dare il meglio di noi stessi. Abbiamo molti infortunati e sono tantissimi i nostri giocatori che non sono pronti tra infortuni e altro. Ci siamo allenati, abbiamo dato uno sguardo alla squadra, domani ci saranno dei cambiamenti”.
Van Bronckhorst: “Non possiamo chiuderci per 90 minuti”
“Affrontiamo una squadra molto forte – insiste – e sarà importante giocare con personalità, affrontandola con il nostro miglior gioco e sperare in un risultato positivo. Il Napoli attacca molto rapidamente e ha buoni giocatori. Dovremo avere una difesa solida e cercare qualche opportunità per ribaltare il risultato. Se ci chiudiamo per 90 minuti potremo finire per subire. Cercheremo di partire bene sin dall’inizio”.
“In difesa abbiamo molte assenze – dice ancora il tecnico dei Rangers – e i titolari sono difficili da rimpiazzare. Tuttavia abbiamo a disposizione altri calciatori che possono mettere in pratica una strategia simile. Certo c’è il rischio di subire un gol ma in questo caso non dobbiamo rilassarci e continuare con il nostro gioco”.
Van Bronckhorst ricorda anche di aver incontrato durante la sua carriera Diego Maradona. “Eravamo in Argentina – conclude – e si è unito a noi sul nostro autobus e ci ha reso tutti molto felici”.