Milan e Inter in attesa del via libera per il nuovo stadio a San Siro
Prosegue il piano per la costruzione dell’attesissimo nuovo stadio nell’area di San Siro, con Milan e Inter che rimangono in attesa di una risposta decisiva sul "DocFap", il documento fondamentale presentato al Comune che contiene il nuovo progetto pensato per sostituire il leggendario Meazza. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha recentemente affrontato il tema nel corso di una discussione in Consiglio Comunale.
Le dichiarazioni del sindaco Sala
Il Giornale riporta le parole di Sala: "Il Comune non pagherà i costi della demolizione del Meazza. Se compreranno lo stadio, poi, è un tema dei club, se decideranno di ristrutturarlo o di semi-abbatterlo". Un chiaro messaggio rivolto alle società, ribadendo che eventuali spese non saranno coperte dall’amministrazione cittadina.
In merito alle spese di bonifica, Sala ha aggiunto: "Oggi non sappiamo cosa c’è sotto, ci auguriamo che le bonifiche non siano molto significative perché non è un’area con una grande storia industriale. Non sono molto preoccupato". Queste parole sottolineano un cauto ottimismo sulla situazione del terreno dove sorgerà l’impianto.
Dettagli sul progetto dello stadio
Per quanto riguarda il nuovo dossier presentato dai club, Sala ha commentato: "Rispetto alle intenzioni iniziali il nuovo stadio avrà più di 70mila posti e il vincolo del 50% dell’area verde è rispettato. Sarà conservata una parte del vecchio impianto? È una mediazione tra la richiesta iniziale delle squadre e quella della sovrintendenza. Su questa ipotesi avevamo avuto anche un confronto con il Ministro della Cultura Giuli e al tavolo si erano dichiarati soddisfatti". Queste dichiarazioni mettono in luce l’equilibrio tra le esigenze delle squadre e le normative della cultura e del paesaggio, tracciando un futuro promettente per il nuovo stadio.
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