Luciano Spalletti, a
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“Lo schema sulla punizione? Insigne e Mario Rui hanno preso tempo e Politano è stato bravo a scegliere il momento giusto e poi bravissimo a calciare al volo. E’ stato un grandissimo gol, con la palla che arriva da dietro”, ha spiegato l’allenatore.
“Arrivati a questo punto non possiamo più sbagliare l’atteggiamento della gara, non ci si può più tirare indietro. Tutte le intenzioni devono essere rivolte verso la vittoria, come abbiamo fatto oggi – spiega Spalletti -. Nel primo quarto d’ora abbiamo un po’ sofferto perché abbiamo sbagliato nella costruzione bassa, ma poi c’è stata questa progressione di Zanoli e l’abbiamo sbloccata. Questo ci ha fatto respirare e abbiamo iniziato a far girar bene il pallone”.
“Zanoli e Mario Rui hanno fatto una grandissima partita – prosegue –. Dopo il 2-0 sono rientrati in partita e hanno iniziato a chiuderci facendo poi quel gol. Lì si è visto il carattere della squadra, non ci siamo intimoriti ma siamo tornati di nuovo a macinare il nostro gioco”.
“Lobotka? E’ molto bravo ad uscire dalla pressione, poi quando decide di allungare il passo sa come guidare la palla. Avere uno che salta una postazione e che va nello spazio diventa uno sbocco per qualsiasi situazione, soprattutto quando è tutto chiuso e quando tutti hanno i riferimenti”, dice Spalletti.
“Abbiamo fatto un gran passo in avanti dal punto di vista del carattere, dimostrando di essere una squadra di livello alto contro una squadra difficile – conclude il tecnico -. Step definitivo? C’è ancora molta strada, vedremo. Non bisogna abbassare la guardia. Bruciano ancora molto delle sconfitte in casa, dobbiamo ricordarcele. Ma la squadra è presente, compatta. Ha capito che si gioca la felicità di un popolo intero e meriterebbero di farglielo vivere”.

