TAR boccia il ricorso della Salernitana: Giustizia sportiva prima di tutto! #SerieB #Playout #Calcio
Il TAR del Lazio ha emesso la sentenza definitiva sul ricorso presentato dalla Salernitana contro la Lega B, la FIGC e il CONI, riguardante il rinvio dei playout di Serie B. Il club ha fatto un passo falso, con il ricorso dichiarato inammissibile per non aver rispettato le regole basilari del gioco burocratico.
Secondo quanto stabilito dal TAR, la Salernitana non ha esaurito tutti i gradi della cosiddetta “pregiudiziale sportiva”, ovvero quel passaggio obbligatorio che avrebbe dovuto affrontare prima di correre dal tribunale amministrativo. Insomma, non si può saltare la coda e sperare di vincere facile.
Il rinvio dei playout, deciso dalla Lega B, doveva essere contestato inizialmente presso i giudici sportivi endofederali, e solo in seguito, se le cose non fossero andate bene, davanti agli organi esofederali e infine al TAR. Non c’era spazio per scorciatoie: il provvedimento andava impugnato prima al Tribunale Federale della FIGC, punto e basta. E così, la squadra si è ritrovata con un nulla di fatto, una lezione che insegna che nel calcio, come nella vita, le regole sono lì per essere seguite, che ti piaccia o no.