La UEFA reagisce all’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina: si va verso la revoca dell’assegnazione della finale di Champions League 2022 a San Pietroburgo, sede inizialmente designata per l’atto conclusivo della massima competizione europea per club.
L’ente ha infatti convocato per domani un Esecutivo straordinario, ma la linea intrapresa sembra ormai chiara: a confermarlo anche alcuni media inglesi, tra cui Associated Press. Eventuali annunci ufficiali arriveranno, in ogni caso, nella giornata di domani.
La nuova sede della finale non sarà decisa subito ma resterà momentaneamente sub iudice. Candidata forte a prendere il posto della città russa è Londra ed il Wembley Stadium, che ha già ospitato la final four dello scorso Europeo di calcio nell’estate 2021.