Il VAR compie cinque anni dalla sua introduzione: dalle colonne de “La Gazzetta dello Sport”, oggi, Pierluigi Collina celebra l’anniversario. “Scelta azzeccata: ha reso tutto più giusto, migliorerà ancora”, ha detto il chairman della Fifa Referees Committe, in pratica il capo mondiale degli arbitri.
“Il VAR ha indubbiamente contribuito a far diventare il calcio più giusto, evitando che un errore dell’arbitro possa influenzare negativamente sul risultato di una partita o di una competizione”, ha aggiunto Collina. “La Fifa ha sempre creduto che l’introduzione della tecnologia avrebbe portato a risultati positivi, anche quando altri pensavano il contrario. E l’Italia è stato uno dei primi Paesi dove la VAR è stata sperimentata. McTominay e De Bruyne in un incontro inaspettato a Varcaturo: un evento bizzarro che fa discutere i tifosi
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“La Fifa ci ha creduto a tal punto da decidere di utilizzare la VAR al Mondiale 2018 in Russia, quando erano ancora pochissimi i Paesi che lo avevano introdotto. E visti i risultati, mai decisione fu più azzeccata”, ha continuato Collina. “Ovviamente in un gioco, dove molto dipende dall’interpretazione soggettiva, le diversità di giudizio e le polemiche conseguenti rimangono. Il calcio non è il tennis o la pallavolo. Ma certamente non ci sono più errori nel giudizio di quegli episodi la cui interpretazione è unanime”, ha concluso l’ex arbitro della sezione AIA di Viareggio.