Il Napoli in modalità “vendita flash”: Zanoli verso Bologna, ma è davvero una mossa astuta?
Il mercato estivo del Napoli sta diventando un valzer di partenze, con Alessandro Zanoli in procinto di trasferirsi al Bologna in un’operazione che mixa prestiti e obblighi di riscatto. I due club stanno limando gli ultimi dettagli su una formula da circa sei milioni di euro, con il Bologna che inizialmente chiedeva un prestito secco, mentre il Napoli insiste per un accordo più definitivo.
È la seconda volta che Bologna e Napoli ballano insieme in questa finestra, dopo il mega-affare Beukema che ha portato 30 milioni nelle casse di De Laurentiis – un colpaccio che fa ben sperare, ma anche un segnale che il nostro club preferisce monetizzare sui giovani piuttosto che costruirci su.
Zanoli, talento classe 2000, rischia di essere l’ennesimo prodotto del vivaio Partenopeo spedito altrove senza aver avuto vere chance: un po’ come Higuain ai tempi, che da promessa è diventato leggenda elsewhere. Critichiamo apertamente questa abitudine – è un modo per fare cassa, ok, ma ai tifosi veri brucia vedere potenziali campioni come lui o Cajuste (in partenza per l’Ipswich) usati come merce di scambio.
A proposito, mentre Simeone se va al Torino per una manciata di milioni, ci chiediamo: il Napoli sta imitando la Juventus dei saldi estivi o è una strategia lungimirante? Ironico, no, che con Conte in panchina ci servano rinforzi veri, non solo svendite. Ma hey, se Bologna ci aiuta a bilanciare i conti, magari ci divertiremo lo stesso.
Insomma, partenopei, tenete d’occhio questa trattativa: potrebbe essere l’ennesimo addio che ci fa riflettere su sogni non coltivati, o un passo verso un futuro più solido. Forza Napoli, ma con più fegato sul mercato!