Nella sua carriera calcistica, Roberto Baggio ha incantato milioni di tifosi con il suo talento. Da quando ha appeso le scarpette al chiodo, però, si è distaccato dal mondo del pallone. In un’intervista di qualche tempo fa, l’ex attaccante italiano ha voluto esprimere la sua ammirazione per un allenatore italiano, condividendo alcune riflessioni sulla sua vita post-ritiro.
Roberto Baggio: La competizione nel calcio moderno
Durante l’intervista, Baggio ha dichiarato: “In questo calcio sarei più competitivo perché gli attaccanti sono più protetti.” Secondo il Divin Codino, le condizioni attuali del gioco permetterebbero agli attaccanti di esprimersi meglio, grazie a regole che tutelano maggiormente i giocatori offensivi rispetto a quando lui era in attività.
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La Pace Trovata Dopo il Ritiro
Baggio ha anche riflettuto sulla sua vita lontano dai campi di calcio, affermando: “Quelli che senza pallone si sentono appagati e felici sono dei falliti? Lasciare il calcio mi ha ridato vita e ossigeno. Stavo soffocando, troppo dolore fisico.” Queste parole rispecchiano il benessere che ha trovato immerso nella natura, vivendo una vita più serena e lontana dalle pressioni e dai dolori fisici che il calcio professionistico gli aveva comportato.
Con queste dichiarazioni, Roberto Baggio ha chiaramente tracciato una linea netta tra il suo passato di calciatore e il presente, dedicato alla ricerca di tranquillità e benessere.
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