Un ko inutile e immeritato, ma soprattutto la difesa del primato in Champions League e l’urna delle grandi per il sorteggio degli ottavi di finale. E’ così che il Napoli è tornato stanotte da Liverpool, consapevole di aver giocato in perfetto equilibrio il match, dominandolo per diverso tempo e perdendolo nei minuti finali, quando ormai il rischio di essere superato subendo quattro gol di scarto era passato.
Napoli, in Champions ora il sogno è i quarti di finale
“E’ stato bello battere una delle migliori squadre al mondo, ci incoraggerà per le prossime partite di Premier”, è da queste parole post-match di Salah che arriva la conferma dell’enorme potenziale della squadra azzurra, che ne ha consapevolezza e sa da ieri che negli ultimi 10′ di match non si può mollare con la testa. Un pezzo in più della costruzione che Spalletti sta facendo, precisando spesso che si può migliorare ancora.
Ora in Europa per gli azzurri c’è l’attesa del sorteggio per gli ottavi in programma il 7 novembre. Come possibili avversarie per ora ci sono Bruges, Eintracht Francoforte e Borussia Dortmund (già seconda al Manchester City), visto che le altre seconde Inter e Liverpool non possono essere accoppiate agli azzurri che stasera attendono i risultati della seconda serata dell’ultima giornata per conoscere le altre possibili avversarie, nel sogno, stavolta più concreto di arrivare per la prima volta nella storia azzurra ai quarti.
Napoli, testa al campionato: trasferta chiave a Bergamo
Champions League goduta, ora la concentrazione torna sul campionato, sapendo che il primo ko stagionale che ha stoppato la striscia di 13 vittorie di fila arriva dall’unico match inutile per la sconfitta 2-0. Oggi il gruppo ha un giorno di riposo per riprendere da domani l’energia giusta per preparare lo scontro diretto in campionato con la partita di sabato a Bergamo, contro l’Atalanta che insegue seconda, a 5 punti di distacco dagli azzurri.
Match fondamentale per proseguire la fuga da soli, in cui Spalletti vuole vedere qualità e vittoria. La prima ricerca è il gol, che a Liverpool è mancato agli azzurri per la prima volta in stagione dal 28 agosto, dallo 0-0 in campionato contro la Fiorentina. Osimhen ieri non ha impressionato ma Spalletti è pronto a puntare ancora su di lui per mettere in bilico l’equilibrio della squadra di Gasperini con la velocità della coppia con Kvaratskhelia a sinistra e Lozano a destra.
L’assetto resta con la consapevolezza di giocare un match durissimo contro un’Atalanta che ha recuperato dall’infermeria tutta la sua scelta in attacco, da Muriel a Lookman, fino a Hojlund e l’ex Zapata. Dietro il Napoli prosegue senza Rrahmani, con Juan Jesus e Ostigard pronti a giocarsi il posto di fianco a Kim.
