Osimhen al Galatasaray: Trattativa in alto mare per i 75 milioni, Napoli non si fida! #Osimhen #Galatasaray #CalcioMercato
La clausola rescissoria di Victor Osimhen con il Napoli è ufficialmente scaduta alla mezzanotte del 10 luglio, fissata a 75 milioni e valida solo per l’estero, e ora il dramma delle trattative con il Galatasaray sta diventando una soap opera che farebbe invidia a certi club che giocano a fare i duri con i soldi altrui. I turchi continuano a spingere per l’affare, ma il Napoli non molla: vogliono garanzie bancarie prima di accettare pagamenti dilazionati in cinque anni, roba che sa di diffidenza ben piazzata, considerando i precedenti poco affidabili del Galatasaray.
Nel frattempo, i contatti tra le due società sono riaccesi nonostante lo stallo, con il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, impegnato in incontri a oltranza con il vicepresidente operativo del Galatasaray, Abdullah Kavukçu. “Il Galatasaray sta lavorando a una nuova proposta per rassicurare il Napoli sulla copertura economica dell’operazione e superare l’impasse legata alla clausola rescissoria da 75 milioni di euro.” I turchi sono bloccati a Milano, decisi a non tornare a mani vuote, ma Napoli non è disposto a rischiare, memore di quel pasticcio con il pagamento ritardato per Derrick Köhn all’Hannover 96 – una mossa che ha costretto il club tedesco a correre dalla FIFA per i soldi.
Il giornalista turco Nevzat Dindar ha riportato che il Galatasaray ha proposto di coprire gli interessi in caso di ritardi, al posto di una tradizionale lettera di garanzia, ma questa idea sembra una toppa improvvisata che non convince nessuno. “Piano di pagamento per Osimhen: 15 milioni di euro anticipati. I restanti 60 milioni di euro saranno versati in rate da 15 milioni di euro in quattro anni. Non saranno previste lettere di garanzia.” Intanto, il commento del giornalista Carlo Alvino è stato tranchant: “Presentarsi in Italia per acquistare Osimhen senza le dovute garanzie bancarie è un’operazione da dilettanti allo sbaraglio, oppure un maldestro tentativo di raggirare il Napoli. Tentativo miseramente naufragato! Appuntamento, per questa telenovela, alla prossima puntata!”.
Osimhen sta rendendo le cose complicate per il Napoli, rifiutando di presentarsi al ritiro e pressando per l’accordo. Come riportato da Yağız Sabuncuoğlu, “Victor Osimhen sta facendo pressione sul Napoli affinché accetti l’offerta di pagamento rateale del Galatasaray. Ha reso la vita difficile al club. Non vuole partecipare al ritiro! Abdullah Kavukçu, che doveva tornare a Istanbul da Milano oggi, ha cancellato il suo volo di ritorno! Kavukçu non vuole tornare senza aver completato il suo trasferimento al Napoli!”. Il presidente del Galatasaray, Dursun Ozbek, ha ribadito la linea prudente: “Tutto al Galatasaray sta procedendo nei limiti del possibile. Non abbiamo mai fatto, e non faremo mai, alcuna mossa che possa mettere il Galatasaray in difficoltà finanziarie. Questo vale anche per il potenziale trasferimento di Osimhen.”
Le negoziazioni continuano con nuovi contatti, come confermato da Fabrizio Romano: “Il Napoli insiste, vuole provare a cambiare i termini di pagamento e avere maggiori garanzie sul tipo di pagamento dei 75 milioni di euro. Ad oggi il nodo è questo. I due club continueranno a parlarne. Capiremo se la volontà del giocatore sarà o meno determinante. Il Napoli lo avrebbe convocato per il ritiro, ma Osimhen non si sarebbe presentato. Ormai ha puntato i piedi: vuole andare al Galatasaray.” Il Galatasaray ha persino preparato una lettera di garanzia, secondo Yakup Çınar, ma senza risultati concreti, l’affare resta in bilico. Matteo Moretto ha aggiunto: “L’ultima offerta è di 75 milioni garantiti ma non è la clausola, che sarebbero 75 pagabili in due rate. In questo caso le modalità di pagamento sono differenti. Il Gala offre cinque rate fino al 2029.”
Con Osimhen che ha già rifiutato un’offerta da 160 milioni dall’Al Hilal, inviando un messaggio chiaro al Galatasaray – “Voglio continuare la mia carriera al Galatasaray. Prendete il mio compenso per il trasferimento dal Napoli. Il Napoli vuole vendermi all’Al Hilal, ma ho preso la mia decisione” – la palla passa ora ai club. Se l’accordo si chiude, potrebbe scatenare un effetto domino, con il Napoli pronto a puntare su nuovi obiettivi. Le parti sono vicine, ma senza quelle garanzie bancarie, questa storia rischia di finire come tante altre: con un sacco di parole e pochi soldi veri sul tavolo.