L’Inter caccia Lookman, Atalanta fa i difficili; Italia Femminile fa la festa alla Norvegia #CalcioMercato #EuroFemminile #SerieA
Nel mondo del calcio, dove i soldi parlano più delle promesse, l’Inter è in piena lotta per accaparrarsi Ademola Lookman, un talento che sembra più sfuggente di un pallone su un campo fangoso. Come riportato dai titoli odierni, “Lookman vuole l’Inter”, il club meneghino di Oaktree ha messo sul piatto 40 milioni, ma l’Atalanta, con la sua tipica testardaggine bergamasca, ne vuole 50. Si tratta, e mentre i Percassi fanno i duri, il nigeriano ha già un accordo con i nerazzurri, anche se l’Atletico Madrid fiuta l’affare. Lookman, sognando di giocare accanto a Lautaro e Thuram, si trova nel bel mezzo di un braccio di ferro che fa impazzire i tifosi – perché, diamine, chi non vorrebbe un po’ di dramma in estate?
Intanto, sul fronte delle donne che non si fanno mettere i tacchetti sotto i piedi, l’Italia Femminile ha dato una lezione alla Norvegia, strappando un 2-1 che sa di trionfo puro. Con la doppietta di Cristiana Girelli, le azzurre hanno conquistato il biglietto per le semifinali degli Europei, e i titoli non potrebbero essere più entusiasti: “Il cielo è azzurre. Europei Femminili: Italia immensa, vola in semifinale”. Queste ragazze stanno dimostrando che nel calcio, come nella vita, non serve un esercito di milionari per vincere – basta un po’ di grinta e una mira letale.
Non finisce qui, perché mentre l’Inter suda per Lookman, altri club italiani sono in fibrillazione. Il Napoli, ad esempio, è lì che aspetta Lorenzo Lucca, con la nuova stagione che parte ufficialmente oggi col ritiro. In un’estate di trattative che sembrano un reality show, dove ogni squadra blabla per un giocatore, i partenopei si preparano a sudare in montagna, sperando di non finire come gli altri: con più chiacchiere che gol. Il calcio va avanti, e chi non corre, resta indietro.