La nuova stagione del Torino
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: entusiasmo, sfide e un pizzico di polemica! #Torino #Calcio #Sport
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A margine della prima giornata del Festival di Trento, il patron del Torino, Urbano Cairo, ha espresso le sue riflessioni sul momento attuale della squadra. “Essere a Trento è sempre un grande momento e una grande emozione, è qualcosa di speciale perché sei in una città che è luogo di aggregazione di sportivi del passato e del presente e di tanta gente che ama lo sport”. Cairo ha anche sottolineato l’importanza dell’internazionalità dell’evento, con oltre 100 milioni di visualizzazioni dello scorso anno. “Abbiamo visto i campioni che ci sono, è una bellissima edizione”.
Cosa ci si aspetta durante il Festival? “Una cosa che guardo sempre con piacere sono le interviste di Velasco, che sarà qua domenica. Poi i nostri vecchi ct Spalletti e Mancini, ci sono tante belle cose come anche la parte dedicato a Milano-Cortina”. Una celebrazione dello sport che non dimentica i nomi che hanno fatto la storia del calcio italiano.
La Nazionale e la sua qualificazione al Mondiale sono un altro tema scottante. “La vedo bene, c’è uno spirito importante che Gattuso è riuscito a trasmettere”. Nessuno nasconde le difficoltà, ma Cairo si dimostra ottimista: “Dobbiamo essere positivi, sarà importante il lavoro per cercare di avere una squadra coesa e ben messa in campo”. Un mix di divertimento (e qualche gol subito) è la ricetta che sembra funzionare.
Ritornando al Torino, Cairo risponde se si aspettava un avvio diverso per la sua squadra. “Il calendario è stato impegnativo, in 6 partite abbiamo affrontato 5 squadre che erano nelle prime 10 lo scorso anno”. Nonostante qualche passo falso, il patron noti dei progressi: “Ho visto passi avanti soprattutto nell’ultima partita finita purtroppo col pareggio finale che tutti dicono che non fosse rigore”. E chi non è abituato a parlare di torti arbitrali?
Il tema Baroni è caldo. “Lo sto vedendo bene, impegnato e determinato. Ha voglia di fare le cose bene”, ha affermato Cairo, mostrando supporto per l’allenatore, anche in vista dell’impegno contro il Napoli. “Dobbiamo essere determinati a fare bene in ogni partita”. Una pressione necessaria per una squadra che non può permettersi di deludere.
Infine, riguardo l’asse Adams-Simeone, il patron lascia la porta aperta. “Sono due giocatori molto forti, due attaccanti di qualità, capaci di segnare”. La scelta spetta al mister, ma Cairo è pronto a supportarlo. E si fa presto a dire che il calcio è una questione di strategia e scelte!