NapolI: La Visione di De Giovanni su Transfer e Classifica
Una delle voci più autorevoli e seguite del panorama sportivo italiano, Maurizio De Giovanni, ha rilasciato commenti significativi su ‘Marte Sport Live’ a Radio Marte riguardo alle mosse di mercato e alla posizione del Napoli in classifica.
"Garnacho? I fatti dimostrano che ogni decisione avallata dallo staff tecnico è una decisione giusta. L’argentino è un profilo duplice, è la prima scelta di Conte" – ha dichiarato De Giovanni, sottolineando le qualità di un giovane talento che nonostante la sua età gioca in uno dei club più prestigiosi del mondo. "Certo, costa molto, viene trattato sulla base di una cifra elevatissima, ma in questo momento allargando lo sguardo dal mercato di gennaio, non possiamo uscirne indeboliti."
Mercato e Strategia del Napoli
Il mercato potrebbe rivelarsi cruciale per il club partenopeo, che, come sostiene De Giovanni, può sfruttare le debolezze dei rivali come Inter e Atalanta e conta di rimanere primo in classifica con 50 punti. La necessità di interventi sul mercato è accentuata dall’assenza di Kvara, che rende imperativo rinforzare la squadra nel breve termine: "Il Napoli ha perso Kvara, quindi c’è bisogno di giocatori nell’immediato."
Riflessioni su Scelte Tecniche e Futuro
De Giovanni ha fatto riferimento anche alla situazione di Danilo e ad altre scelte tecniche: "Danilo? Anche qui sarebbe stata una scelta di Conte, mi auguro che il Napoli abbia un piano B perché aspettare un indeciso sarebbe molto grave." Apprezzamenti anche per Juan Jesus: "Juan Jesus ha giocato benissimo e ne siamo felici, Rafa Marin è stato evidentemente bocciato da Conte."
Il Napoli, forte della vittoria sulla rivale diretta Atalanta, vede chiara la strada per il titolo: "Una vittoria a Bergamo ha cambiato le prospettive: vincendo con l’Atalanta il Napoli si è messo a +7, non c’è nulla di decisivo a 17 gare dal termine, ma mi sembra che i nerazzurri siano stati tagliati fuori."
Il focus rimane ora sugli scontri cruciali contro Juventus e Roma, partite che potrebbero consolidare il controllo del Napoli sul campionato: "Molto dipenderà dalle gare con Juve e Roma, due squadre forti e se si fanno almeno quattro punti si darebbe un ulteriore segnale al campionato, perché il Napoli sarebbe padrone del proprio destino."