Retroscena bollente dal mondo del calcio: ex dirigente svela dettagli piccanti sull’attuale guida del Napoli #Calcio #Napoli #SerieA
Durante l’ultima puntata di Juventibus, l’ex dirigente Luciano Moggi non ha esitato a buttare benzina sul fuoco, regalando ai tifosi un retroscena che farà rumore sull’attuale mister del Napoli.
Moggi, come al solito senza peli sulla lingua, ha rivelato che "l’allenatore del Napoli non è certo uno che si fa mettere i piedi in testa", dipingendolo come una figura carismatica e decisa, ma con qualche momento controverso alle spalle.
In dettaglio, l’ex dirigente ha raccontato che "dietro le quinte, l’attuale coach ha dimostrato una tempra difficile da scalfire, anche quando le cose sembravano andare per il verso sbagliato". Insomma, niente la classica figura buonista o buon’anima, ma un personaggio che preferisce far valere la sua autorità senza mezzi termini.
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Il clima di pressione è palpabile e si respira nelle dichiarazioni di Moggi, che afferma come "non tutti nello spogliatoio hanno digerito certe scelte tattiche o gestionali, ma alla fine il tempo dirà chi aveva ragione". Il riferimento a qualche spigolosa questione di equilibri nello spogliatoio è esplicito, e mette in luce quanto la mancanza di compromessi possa costare cara in un ambiente competitivo come quello partenopeo.
Un episodio in particolare che Moggi ricorda è emblematico: "c’è stato un momento nel quale la tensione ha rischiato di sfociare in rottura, ma proprio lì si è visto il carattere di chi guida la squadra". Un segnale chiaro che dietro il successo ci sono anche battaglie non dichiarate, lontane dai riflettori.
A questo punto, l’attuale allenatore del Napoli rimane una figura chiave sotto la lente d’ingrandimento per tifosi e addetti ai lavori. Tra gestione autoritaria e risultati sul campo, la sua stagione sarà senz’altro da seguire con attenzione, pronta a riservare ancora qualche sorpresa non solo per il giudizio tecnico, ma anche per il suo stile poco incline alla diplomazia.