Nuova stagione, stesse spera
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nze: entusiasmo e un pizzico di follia al PalaBarbuto! #Basket #Sport #NuovaSquadra
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Oggi pomeriggio, il PalaBarbuto ha accolto una conferenza stampa che ha visto protagonisti Aamir Simms, Rasir Bolton e Ishmael El-Amin, accompagnati dal coach e dal GM. Un evento che promette scintille, nonostante l’aria di sfida prenda subito il sopravvento.
Aamir Simms ha aperto le danze con la sua positività: “Siamo molto felici di essere qui, non vediamo l’ora di giocare questa prima partita al PalaBarbuto”. Un certo entusiasmo che si scontra con una realtà da digerire: il gruppo ha margini di miglioramento enormi. “Nella scorsa partita abbiamo fatto un’ottima prova individuale, ma tutta la squadra ha grandi margini di miglioramento”. E su questo punto, il coach ha dato chiare indicazioni: aggressività e circolazione della palla, un mantra da ripetere in vista della grande sfida di sabato.
Rasir Bolton ha condiviso le sue riflessioni sulla partita di Bologna. Non si può negare la prestazione insoddisfacente: “Dopo la gara di Bologna abbiamo compreso che dobbiamo scambiare di più la palla”. Ma chi se ne frega della chimica in fase embrionale? Il tutto si complica con un avversario come la Virtus, ma Bolton ha la ricetta segreta: “Posso giocare in qualsiasi ruolo richieda il coach, io farei di tutto per aiutare la squadra a vincere”. Un po’ come dire: “datemi il pallone e vediamo cosa riesco a fare”, no?
Infine, Ishmael El-Amin ha voluto mettere i puntini sulle i riguardo alla straordinaria potenza offensiva della squadra. “La nostra squadra è sicuramente molto offensiva, ma possiamo certamente migliorare scambiando maggiormente il pallone e condividendo di più il gioco”. Per lui, la chiave risiede nelle star della squadra, che devono ascendere a livelli superiori: “Mitrou-Long e Simms sono dei riferimenti importanti perché hanno già esperienza qui in Italia”.
Con queste premesse, non resta che aspettare la partita di sabato contro Trieste. Se il mix di esperienza, talento e un pizzico di follia funzionerà, il PalaBarbuto potrebbe davvero esplodere. E non si può negare che l’attesa sia saporita.