La Roma in testa, il calcio italiano tra alti e bassi: un panorama emozionante! #Calcio #SerieA #Roma
Presente a Trento nel giorno inaugurale del Festival dello Sport 2025, il giornalista Pierluigi Pardo ha condiviso alcune considerazioni sul campionato italiano. “La Roma in testa alla classifica è una notizia,” ha affermato, sottolineando l’equilibrio sorprendente di questo inizio stagione. “Dopo sei giornate di campionato direi che in generale mi ha colpito l’equilibrio.” Cinque squadre racchiuse in appena tre punti non è certo una situazione comune.
Il Napoli, pur essendo in vetta, “ha grandi potenzialità, è in testa ma ancora non è in fuga come è anche normale che sia.” D’altro canto, l’Inter ha già dimostrato di avere umori oscillanti, spaziando dalla negatività totale a un entusiasmo palpabile, soprattutto dopo l’ultima partita.
Parlando della Roma, Pardo ha osservato che “non è brillante,” e che questa squadra sembra essere “più ranieriana che gasperiniana.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
De Bruyne chiarisce: “Conte? Nulla da dire! A Napoli gioco e ci divertiamo, siamo in cima!”
Austria travolge avversari, Far Oer shock: Olanda fa poker e Croazia inciampa in un pareggio disperato. Qualificazioni ai Mondiali infuocate!
Scozia sorprende la Grecia: McTominay da titolare mentre Gilmour si fa vedere nel finale di una partita da dimenticare per gli ellenici
Hojlund esplode con la Danimarca: doppietta e assist nel trionfo schiacciante contro una Bielorussia a dir poco impotente
E il Milan? Qui arriva la nota discutibile. “Allegri è bravo e lo è sempre stato,” ha dichiarato con fermezza, contraddicendo chi lo dipinge con toni più critici. “Continua a fare l’Allegri,” un allenatore pragmatico che riesce a far rendere il materiale umano a sua disposizione. Con una squadra di qualità, finalmente si inizia a vedere il suo lavoro, e la questione Leao è sul tavolo: “come inserire un giocatore oggettivamente molto importante in questo ingranaggio.” La mancanza di impegni europei potrebbe rivelarsi un vantaggio strategico.
Un panorama variegato, dunque, in cui ogni squadra deve trovare la propria strada, tra incertezze e opportunità. Gli appassionati di calcio possono solo rubarsi le mani in attesa di ciò che verrà.