L’Al Hilal di Inzaghi molla la Supercoppa: stanchezza da maratona calcistica? #CalcioAsiatico #Rinuncia #Supercoppa
L’evento clou dell’estate calcistica asiatica è saltato all’improvviso: l’Al Hilal di Simone Inzaghi non parteciperà alla Supercoppa d’Arabia Saudita, prevista dal 19 al 23 agosto a Hong Kong. Il club ha reso ufficiale la rinuncia alla federazione, citando la stanchezza accumulata dopo una stagione che ha logorato tutti, aggravata dagli impegni internazionali negli Stati Uniti e dalla recente eliminazione ai quarti del Mondiale per Club. Insomma, questi ragazzi sembrano più sfiniti di un branco di giocatori dopo una notte brava, ma chi se la sente di biasimarli con calendari così folli?
Il problema è chiaro: il margine di recupero è ridotto all’osso per lanciarsi in un altro torneo estivo. Così, Inzaghi e il suo staff tecnico hanno scelto un riposo prolungato, per presentarsi al top all’inizio della nuova stagione. È una mossa da duri, diciamocelo, perché in un mondo dove i club corrono come criceti su una ruota, qualcuno deve pur alzare la mano e dire basta.
E qui entra in gioco il grande dibattito: i calendari restano uno dei temi più bollenti di questi mesi, e questa notizia è un segnale lampante di quanto i club siano esausti per via di certe scelte che sembrano disegnate da chi non ha mai calciato un pallone. Tra tornei infiniti e voli intercontinentali, il calcio sta diventando una giostra che rischia di spremere l’ultima goccia di energia dai protagonisti del gioco.