Quando un dirigente parla chiaro: “Il calcio non è solo business, serve rispetto per chi ci mette la faccia” #CalcioVero #DirigentiCheParlano #AreaNapoli
Gigi Pavarese, ex dirigente di società blasonate come Napoli e Torino, non le manda a dire una volta preso il microfono di AreaNapoli.it. In un calcio dove ormai conta tutto meno che la sostanza, Pavarese ha voluto rimarcare che “il calcio non è solo business, serve rispetto per chi ci mette la faccia“.
Nonostante gli anni passino e le cifre in ballo lievitino, per lui rimane una questione di rispetto e passione: “Non si può ridurre tutto a meri bilanci, dietro ogni squadra ci sono persone che vivono un vero amore per la maglia“. Ecco, un po’ di buon senso in un mondo che fa sempre più pensare a una fredda industria.
Le sue parole non sono solo un amarcord, ma un richiamo pungente a chi guida il pallone oggi. La pressione del sistema e le logiche di potere spesso offuscano il valore autentico dello sport. Pavarese ha detto chiaro e tondo: “Chi si occupa di calcio deve ricordarsi che si gioca per la gente, non solo per i conti in banca“.
Un messaggio che suona quasi come una sveglia per quegli addetti ai lavori che sembrano aver perso la bussola, dimenticando che dietro a ogni panchina, a ogni contratto, c’è una storia vera, fatta di sudore e emozioni. Pavarese con le sue dichiarazioni mostra che qualcuno sa ancora mettere la parola cuore davanti al profitto.