Hernanes critica il Napoli e elogia i talenti: “Il Genoa pressava come pazzi!” #Calcio #Napoli #Genoa #Hernanes
Hernanes, ex calciatore e attuale talent di Dazn, ha condiviso le sue opinioni schiette durante un intervento a Kiss Kiss Napoli, senza peli sulla lingua come al solito. Parlando della recente partita del Napoli contro il Genoa, ha messo in evidenza le debolezze della squadra, criticando il loro approccio timido e poco aggressivo.
“Sapevamo che il Genoa aveva bisogno del risultato, Viera andava altissimo a pressare e lasciava il 3 contro 3 dietro. Il Napoli voleva giocare sui piedi, mentre doveva andare di più in profondità. Nel primo tempo a livello di energia era sottotono. I giocatori nuovi entrano e non è facile cambiare a partita in corso. Nel secondo tempo il Napoli è migliorato tantissimo con l’ingresso di De Bruyne e Spinazzola. Ugolini: Anguissa e De Bruyne dominano, McTominay stecca la partita
Serie A nel caos: anticipi e posticipi dal 13° al 22° turno, ecco il calendario fino a gennaio
Braida: Hojlund diventerà un fuoriclasse! Scudetto? Solo quattro in lizza, gli altri arrancano
Spinazzola sottovalutato, ex coach spara: “Lo dicevo io, quell’ala si nota ancora”
Non si è fermato qui, Hernanes ha anche speso parole di vero entusiasmo per Hojlund, definendolo un giocatore completo e letale, un tipo che potrebbe fare la differenza senza tanti fronzoli. Secondo lui, questo talento è una sorpresa per come ha già impattato il gioco.
“Hojlund è completo, è grosso ha una velocità incredibile attacca la profondità e per le squadre è importantissimo, poi appoggia il gioco, ti fa gol, può diventare davvero un giocatore importante ed arrivare a livelli mai pensati. Per me è una sorpresa che la Roma già sia lì. Ma Gasperini è bravissimo e la sua mano si vede”.
In sintesi, le dichiarazioni di Hernanes evidenziano come il calcio premi chi sa adattarsi velocemente, con un tocco di realismo brutale che fa riflettere sul livello attuale delle squadre in lotta. La sua analisi, diretta e senza filtri, sottolinea l’importanza di allenatori come Gasperini nel plasmare realtà inaspettate.